Trapano
A volte, quando si decide di acquistare un trapano si crede che la cosa sia alquanto semplice e veloce. Si è convinti che basta recarsi in un qualunque Bricocenter per trovarne uno di ottima qualità ad un prezzo super conveniente, ma questo è vero solo in parte.
Nei grandi stores e su internet i prezzi sono solitamente inferiori se paragonati a quelli della piccola ferramenta sotto casa ma i modelli e le marche a disposizione possono essere talmente tanti da farci perdere la testa e mandarci in confusione, correndo il rischio di spendere, o buttare, del denaro per un utensile super professionale che magari useremo pochissime volte all’anno per appendere dei quadri in salotto oppure per un prodotto di scadente qualità che al primo gravoso utilizzo correrà il rischio di bruciarsi e diventare inutilizzabile.
Avrete capito, quindi, che il primo parametro da tenere in considerazione per l’acquisto di un qualunque elettroutensile non è certamente il prezzo (basso) ma l’utilizzo che dobbiamo farne e che potremmo farne, in modo da avere sempre fra le mani un oggetto che risponda in tutto e per tutto alle nostre esigenze.
Oggi il mercato offre davvero di tutto e sugli scaffali dei negozi possiamo trovare trapani di ogni genere e tipo. Cerchiamo di capire quello che può fare al caso nostro.
Dato che chi ha già posseduto un trapano è sicuramente più cosciente di cosa vuole acquistare, in questa sede prenderemo in esame il caso di chi si trova a comprarne uno per la prima volta ma non sa bene che tipo prendere, oppure di quelle persone che pensano che sia sufficiente un trapano economico perché contano di usarlo poco.
Prima di tutto partiamo dal presupposto che anche se siamo solo degli hobbisti vale sempre la pena possedere un prodotto di qualità medio-alta perché un hobbista cura la propria passione nei ritagli di tempo, il sabato, la domenica o in altri giorni di festa, e sospendere un lavoro perché il proprio trapano si è rotto miseramente non fa sicuramente piacere a nessuno.
Secondariamente, proviamo a immaginare in che tipo di lavori potremmo cimentarci avendo un trapano fra le mani; su vari materiali si potrà: forare, svasare, smerigliare, fresare, spazzolare, lucidare, tagliare, avvitare, mescolare e oltre a questo, con opportuni accessori, potremo farlo diventare un trapano a colonna oppure una pompa per aspirare liquidi o ancora un minitrapano collegando un albero flessibile al mandrino, ecc.
Andando avanti nel valutare l’acquisto dovremo sicuramente decidere se prendere un trapano a batterie oppure un modello da collegare alla rete elettrica.
Nel caso che stiamo prendendo in considerazione (acquisto del primo trapano) è da non preferire l’acquisto di un trapano a batteria per due semplici motivi: il primo è che la maggior parte di essi non ha sicuramente la potenza di un trapano a 220 volt e potrebbe risultarci inutile per molti lavori; il secondo è che un trapano a batterie non è indicato per un uso prettamente hobbistico perché, mediamente, ogni 2 anni le batterie si esauriscono e vanno sostituite, e un hobbista non le sfrutterà mai a pieno perché il suo trapano resterà sicuramente più tempo fermo, o sotto carica, che in funzione.
Un’altra questione da affrontare è la potenza. I trapani in commercio partono da una potenza di 400 watt fino a 1000 watt e anche oltre, ma nel 90% dei casi è più che sufficiente un modello da 500-600 watt.
Per essere sicuri che il nostro trapano ci consentirà di fare quello che desideriamo, è importante conoscere le funzioni e le caratteristiche che posseggono i modelli più moderni.
- Blocco permanente dell’interruttore: una volta premuto l’interruttore principale, si preme un secondo tasto che blocca l’interruttore in posizione e consente al trapano di continuare a girare autonomamente.
- Regolazione della velocità: una volta le velocità erano solo due, oggi invece è presente un piccola rotella che consente una regolazione continua e costante, utilissima se vogliamo forare il ferro e non bruciare le punte o anche per la foratura delle piastrelle di casa per non scivolare sulla ceramica ecc.
- Rotazione in senso orario e antiorario: con questo interruttore è possibile far ruotare in un senso o nell’altro il mandrino, utile per usare il nostro trapano (a bassa velocità) per avvitare e svitare viti e bulloni oppure per disincastrare l’utensile in particolari situazioni.
- Percussione: spostando un’apposita levetta, la parte interna del mandrino entra in contatto con un disco dentellato che fa compiere alla punta un veloce movimento alternato percussivo, utile per forare muri molto duri o cemento armato. Questa modalità non deve assolutamente essere usata su ferro e piastrelle in ceramica.
- Astina di profondità: permette di forare un materiale per una profondità calcolata, utile per evitare di eseguire fori passanti in muri o materiali particolarmente sottili.
- Mandrino: ne esistono di 2 tipi, a cremagliera o a serraggio veloce. Il primo necessita di una apposita chiave per serrare le punte, il secondo permette lo stesso serraggio semplicemente utilizzando le mani.
E’ consigliabile il secondo tipo perché molto più veloce e sicuro, inoltre non rischierete mai di perdere l’apposita chiave perché non c'è.
Trovato il trapano che pensate possa fare al caso vostro (sempre che non lo abbiate acquistato in un e-commerce), prendetelo in mano, impugnatelo, provatelo, anche se non è collegato alla corrente, premendo l’interruttore principale, aprendo e chiudendo il mandrino, toccando e spostando manopole, leve e quant'altro. Valutatene il peso e le dimensioni e se vi convince acquistatelo!
Oggi potete portare a casa un buon trapano spendendo dai 50,00 ai 100,00 Euro.
Per finire, ricordate una cosa molto importante: non c'è modo migliore di rendere inutile un trapano se non utilizzando punte scadenti.
Qualunque trapano dà il meglio di se con ottime punte, quindi acquistatele sempre di elevata qualità!
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Tutte le caratteristiche legate al trapano a batteria ed ai suoi componenti.
Utili consigli per l'acquisto di un trapano: rotazione, regolazione delle velocità, blocco dell'interruttore, astina di profondità, mandrino, percussione e molto altro ancora.
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